La Storia del Museo Ristorante “Trattoria del Sale”
La storia di questo luogo affonda le radici nel lontano 1488, anno in cui Ferdinando il Cattolico, Re di Spagna, ordinò la costruzione del mulino e della salina circostante.
Alberto Culcasi entra nel mondo della salina come tanti altri che vivono a Nubia, piccola frazione del Comune di Paceco, dove gli abitanti alternano l’attività agricola con quella di salinaio. Anche lui da giovane, nei mesi di luglio e agosto, va a lavorare nella salina. Qui scopre un mondo diverso, più vivo di quello della campagna, e a poco a poco l’attività secondaria ha il sopravvento. La sua casa è a pochi passi dal mare, la salina Chiusicella è dietro la sua abitazione, e così decide di prenderla in affitto per poterci lavorare assieme ai suoi tre figli.
È un lavoro che fa con piacere, finché l’alluvione del 1964 distrugge tutti i suoi sacrifici, le sue fatiche, i suoi progetti. Il proprietario, cav. Platamone, che vive lontano dal mondo della salina, non intende affrontare le spese necessario per riportare allo stato produttivo la salina, e così egli decide di acquistarla.
Culcasi ricorda che ci vollero anni di lavoro per ricostruire gli invasi,per pulire le vasche piene del fango portato dall’alluvione, per ricomporre il mulino americano distrutto dalle intemperie; ma alla fine la salina è tornata a produrre.
Nel 1984 ha affittato al Comune di Paceco parte del caseggiato sito nella salina, per essere adibito a Museo del sale.
Questa nuova esperienza lo ha impegnato in prima persona: ha messo a disposizione del Museo attrezzi suoi e collabora di sua iniziativa ad intrattenere i numerosi turisti che si recano a visitare il Museo.
Culcasi trascorre tutte le sue giornate alla salina, dove cerca di attuare delle trasformazioni negli invasi per migliorare la produzione del sale e programma un moderno sistema di allevamento del pesce, oltre ovviamente, la ristrutturazione del mulino e la creazione del ristorante “Trattoria del Sale”. Il posto in cui ci troviamo è di un panorama unico; in un solo colpo d’occhio si possono ammirare le Isole Egadi, la suggestiva Erice e i fantastici tramonti sulle Saline.
Mozia e Selinunte poi sono facilmente raggiungibili. Nel cuore della Riserva Naturale Orientata delle Saline di Trapani e Paceco, il Museo Ristorante Salina Culcasi racchiude in sé tutti gli elementi rappresentativi della miglior storia, cultura e tradizione siciliana.